Caserta ha bisogno di spazi: verde pubblico, aree per bambini, luoghi di aggregazione. Oggi  per Viilla Giaquinto in Via Galilei, rifiorita grazie all’impegno dei cittadini è stato stipulato di un Patto di Collaborazione tra cittadini e istituzioni, così come reso possibile dall’amministrazione comunale di Caserta : un caso virtuoso, che andrebbe replicato In città. Nel frattempo, crescono e si diffondono le esperienze di riqualificazione e cura dei beni comuni: è il caso della villetta di Via Arno, della villetta di Parco Aranci (al centro di un percorso di cura portato avanti dal gruppo scout Agesci CE 5 insieme alla parrocchia, ai cittadini del quartiere e al Comitato per Villa Giaquinto e Comitato Città Viva). Attualmente resta inoltre insoluto il problema del Centro Sociale Ex Canapificio, senza sede dal 12 marzo. L’Amministrazione comunale, in occasione del Concerto di Solidarietà per la Giornata Mondiale del Rifugiato tenutosi in Villa Giaquinto lo scorso 19 giugno, ha salutato i cittadini con un’importante promessa: la sottoscrizione, nelle prossime settimane, del Patto di Collaborazione per la Villetta di Via Arno, splendido parchetto nel Quartiere Acquaviva da due anni rigenerato e gestito insieme ai residenti. 
Un atto fondamentale che può e deve diventare un’apripista in un processo virtuoso che veda cittadini e istituzioni attivarsi e collaborare per i Beni Comuni Urbani rispondendo così al bisogno sempre più crescente di spazi di aggregazione sociale e verde pubblico.

Nella locandina in allegato, i prossimi appuntamenti lanciati dalla Rete Caserta Città Viva per mantenere viva l’attenzione sulle attività realizzate sui beni comuni in provincia di Caserta.

Locandina